In questi anni scomparve la moda degli occhi da gatta e l'enfasi tornò sulle ciglia, stimolando così l'utilizzo delle ciglia finte.

Gli anni '60 furono il primo decennio vintage; durante questi anni infatti si cominciò a trarre ispirazione dal passato per abbigliamento e makeup: il trucco in particolare prendeva ispirazione dagli anni '20 ad eccezione delle labbra che rimasero chiare per far risaltare gli occhi.

Sugli occhi si applicava un eyeliner su tutta la palpebra raddoppiando di spessore verso l'esterno dell'occhio, la rima inferiore veniva truccata con una matita bianca e si indossava un solo colore di ombretto.

Gli ombretti erano sui torni del blu, grigio e bianco; sulle ciglia si applicava molto mascara sia sopra che sotto per ingrandire l'occhio; le ciglia finte si applicavano anch'esse sia sopra che sotto.

Sulle labbra si applicavano rossetti rosa e rossi ma in tonalità molto chiare.

Era di moda il color pastello; anche per le labbra.

In questo decennio si cominciò a produrre ombretti cremosi in stick che avevano una maggiore tenuta rispetto a quelli in polvere e i colori erano più vivaci.

Le donne usavano ombretti perlati ed iridescenti (bianco e beige) su occhi e labbra ed altri, contenenti titanio, con sfumature argento, oro e bronzo.