l'uso del make-up nell'antica grecia


Nella Grecia Antica le donne dovevano assomigliare il più possibile a delle divinità: pelle bianchissima e trucco occhi volutamente carico.

Con un pezzo di carbone veniva tracciata una linea nera sui bordi della palpebra allungandola per ingrandire l'occhio; con la polverizzazione di materie vegetali e minerali si fabbricavano una sorta di ombretti che prevalentemente avevano tonalità di marrone, rosso e verde.

Completavano il trucco le sopracciglia che venivano scurite con polvere di carbone e allungate centralmente fino quasi a congiungersi, come volevano i canoni dell'epoca, per attribuire carattere alla persona.